Comune di Sassoferrato Sassoferrato Cultura

Sentinum: la storia

Gli scavi al Parco Archeologico il Sentinum

In epoca preromana il territorio sentinate corrispondeva a una zona di contatto tra popoli diversi: Umbri ed Etruschi a ovest, Galli a Nord ed est, Piceni ancora a est e verso sud, la cui presenza è documentata dai ritrovamenti archeologici nei siti limitrofi, come gli insediamenti gallici di Civitalba e Montefortino d’Arcevia e quelli piceni di Fabriano e Matelica. Si tratta, quindi, di un territorio centrale, probabilmente interessato da una sovrapposizione di culture, le cui caratteristiche restano tutt’ora da chiarire. La città che noi oggi conosciamo risale all’epoca romana. Non vi sono prove materiali, almeno sino a ora, per stabilire se questo sia il primo insediamento nella zona o se ancor prima dell’epoca romana vi fosse un abitato nella zona interessata dalla città. Sentinum sorge su di un altopiano di formazione alluvionale, alla confluenza del torrente omonimo con il Marena, a poca distanza dalla via Flaminia e collegata a questa da una viabilità di raccordo, che passando per la vicina città di Suasa giungeva a Sena Gallica. Circa lo statuto di Sentinum abbiamo informazioni soprattutto dalle numerose epigrafi rinvenute: la città era un municipio, ascritto alla tribù Lamonia e fu compresa nella VI regione augustea, Umbria. Le vicende storiche che gli autori antichi ci tramandano si incentrano su due principali eventi bellici. Nell’agro sentinate si svolse nel 295 a. C. la cosiddetta “Battaglia delle Nazioni”, durante la quale i romani sconfissero la coalizione formata da Galli, Sanniti, Etruschi e Umbri. Il secondo evento storico è di molto successivo. Durante il Bellum Perusinum, nel 41 - 40 a. C., Ottaviano fece distruggere Sentinum perché la città parteggiava per Antonio. Tracce di incendio riferibili alla seconda metà del I secolo a.C., rinvenute negli scavi del 1974, sembrerebbero confermare l’avvenuta distruzione e la successiva ricostruzione della città in epoca augustea.

FOTOGALLERY

INFORMAZIONI UTILI

Comune di Sassoferrato
tel. 0732 9561
fax 0732 956234
E-mail:
Sassoferrato (Comune)

“Happennines” società cooperativa
IAT
tel. 0732 956257
mob. 333 7301732 - 333 7300890
E-mail:
IAT Sassoferrato

Web:
www.sassoferratocultura.it
www.sassoferratoturismo.it
www.comune.sassoferrato.an.it

 

PUBBLICAZIONI

* “Sentinu: nella prima guerra italica” - Amedeo Sabbatini - Ed. Istituto Internazionale di Studi Piceni - 1989;
* “La Battaglia della Nazioni” - Mauro Ambrosi – 1993
* “Sentinum” - Alberico Pagnani - Ed. Comune di Sassoferrato ed Istituto Internazionale di Studi Piceni - III edizione, 1994;
* “Accadde A Sentinum” - Mauro Ambrosi - 1995
* “Commento al “Decius” di Lucio Accio” - Mauro Ambrosi - 1999
* “Omaggio a Quinto Fabio Massimo Rulliano - Mauro Ambrosi - 1999
* “Perché Tagina?” - Mauro Ambrosi - 1999
* “Due eroi per un trionfo” - Mauro Ambrosi - 2004
* “Sentinum 295 a.C. - La Battaglia delle Nazioni” - Marco Astracedi e Ugo Barlozzetti - Ed. Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche – 2006;
* “Camillo Ramelli e la Cultura Antiquaria dell’Ottocento” - Maria Federica Petraccia - Ed. “L’Erma” di Bretschneider - Collana Sentinum II - 2006;
* “Sentinum - Ricerche in corso I” - a cura di Maura Medri - Ed. “L’Erma” di Bretschneider - Collana Sentinum I – 2008;
* “Sentinum 295 a.C. - Sassoferrato 2006. 2300 anni dopo la Battaglia. Una città romana tra storia e archeologia”- Atti dell’omonimo convegno internazionale tenutosi a Sassoferrato dal 21 al 23 settembre 2006 - a cura di Maura Medri - Ed. “L’Erma” di Bretschneider - Collana Sentinum III – 2008.