Comune di Sassoferrato Sassoferrato Cultura

61^ Rassegna Internazionale d’Arte /
Premio “G.B. Salvi”

La vertigine della visione”, titolo dell’attuale edizione della Rassegna Internazionale d’Arte/Premio “G.B.Salvi”, è anche un omaggio alle illuminanti riflessioni di Henri Focillon sull’ “Estetica dei visionari”, sugli artisti che avvistano lo straordinario nell’ordinario: “Sembra […] che il visionario soggiaccia al potere della vertigine”. Ecco allora tre mostre autonome sul potere della visione nell’arte contemporanea, su quel difficile rito di passaggio dal visibile all’invisibile: “Vasco Bendini: la pittura come soffio vitale”; “Liquid Flags. Identità liquide”; “Marche visionarie e plurali: Exempla”.

 



“Vasco Bendini: la pittura come soffio vitale”
Vasco Bendini, uno dei massimi artisti italiani dei nostri tempi, presenta una sintetica, ma significativa rassegna di undici opere, una per decennio a partire dagli anni ’50, oltre ad una piccola selezione di quadri recentissimi.

«Sublime visionario della luce e del vuoto - scrive Simongini nel catalogo che “accompagna” la mostra - Bendini è sempre di più, a quasi novant’anni, il pittore-sciamano dell’impalpabile soglia fatta di bianchi e di neri come non sono dipinti da nessun altro. Ma è anche il visionario dell’origine, dell’alba archetipa che diviene forma e respiro sulla tela, dell’“immagine accolta”, come dice il titolo della serie di opere iniziate nel 2006. Nelle sue opere - scrive ancora il curatore della rassegna - i segni e i colori recano con sé uno soffio di vita (pneuma, avrebbero detto i greci e i latini), sembrano promanare direttamente dai polmoni e dall’anima dell’artista in una inscindibile totalità psicofisica che evoca anche una sorta di ineffabile respiro cosmico e universale dato dall’identificazione completa di spazio e luce».

Dunque, una presenza, quella del maestro emiliano, che dà lustro alla manifestazione.

   




“Liquid Flags. Identità Liquide”
Questa mostra, che costituisce il nucleo centrale della Rassegna, ospita invece ventotto artisti - di cui quattro stranieri - di grande intensità, ciascuno presente con due opere.
Un gruppo di autori, di varie generazioni e di diversa esperienza e formazione artistica, i quali presentano una loro riflessione creativa sui vessilli ideali dei propri valori in relazione anche ad una prospettiva sociale, geografica e culturale in continuo mutamento, alle attuali identità nazionali, con i loro cambiamenti, con le loro fratture. Anche questa è una mostra molto coinvolgente che coniuga sia il tema della “visione”, sia il riferimento al valore della bandiera, inteso come senso di appartenenza e di identità di un popolo. Un elemento, quest’ultimo, che vuole anche essere un omaggio simbolico alla ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

Questi, in ordine alfabetico, gli artisti presenti:
Marco Brandizzi, Michele Ciribifera, Ugo Cossu, Luciano De Liberato, Iginio De Luca, Fabio Domenicali, Mehran Elminia, Sidival Fila, Giorgio Galli, Franco Giuli, Francesco Guerrieri, Andrea Lelario, Danilo Maestosi, Marcello Mariani, Claudio Marini, Piero Marsili, Matteo Montani, Gianluca Murasecchi, Franco Paletta, Stefano Piali, Pupillo, Andrzej Rachon, Reinhard, Paolo Spoltore, Mariarosaria Stigliano, Mariantonietta Sulcanese, Marco Tamburro, Giovanni Termini.

   




“Marche visionarie e plurali: Exempla”
«La Rassegna Salvi - osserva la Cuppini - porta alla ribalta in questa edizione una serie di artisti che nelle Marche hanno trovato fonti di ispirazione, percorsi formativi, un rapporto positivo con la committenza o con il collezionismo, oppure perché in questa terra hanno i natali. Le Marche per antonomasia sono terra di confine e quindi di passaggi. L’Adriatico ha facilitato la connessione della cultura marchigiana a quella veneziana e attraverso questa a quella mitteleuropea di stile gotico. Questo in parte giustifica l’affermarsi di una scuola di incisori che da De Carolis a Bartolini ha trovato nella Scuola del Libro e nei corsi internazionali di incisione di Urbino il dispiegarsi di una tradizione. E dal gusto gotico discende quella particolare scelta di soggetti che dalla osservazione naturale, basta ricordare Osvaldo Licini, sfumano verso l’onirico o, con Gabriele Simongini, verso la vertigine della visione».
Dunque, “parla” anche il linguaggio marchigiano la nuova edizione della Salvi. Questa mostra, in piena sintonia con il tema tra visione e vertigine che caratterizza l’intera manifestazione, ospita ben trentatre autori residenti o attivi nella nostra regione i quali partecipano ciascuno con un’opera.

Questi, in ordine alfabetico, gli artisti presenti:
Elena Amoriello, Matteo Angelini, Vitaliano Angelini, Sante Arduini, Franco Bastianelli, Luciano Bongiovanni, Adriano Calavalle, Silvia Caldarigi, Marco Ceccarini, Piero Cicoli, Noris Cocci, Bruno Cristallini, Giorgio Cutini, Antonio Delle Rose, Antonio De Luca, Giovanna Forlani, Giuseppe Gentili, Soha Khalil, Roberto Moschini, Claude Victor Offray III, Sandro Pazzi, Alessandro Petrolati, Piero Piangerelli, Nino Pieri, Caterina Prato, Roberto Recanatesi, Wilson Santinelli, Roberto Stelluti, Vincenzo Tiboni, Sandro Trotti, Giovanni Turria, Amir Yeke, Franco Zingaretti.

 

 

La Rassegna è organizzata dal Comune di Sassoferrato in collaborazione con Regione Marche-Assessorato alla Cultura, Provincia di Ancona-Assessorato alla Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.

 

INFORMAZIONI UTILI

INGRESSO:
biglietto intero singolo
€.3,00
ridotto
(residenti nel Comune di Sassoferrato, ragazzi da 14 a 18 anni, ultrasessantacinquenni, studenti universitari, soci del Touring Club Italiano su presentazione della tessera associativa, possessori della Carta Musei Marche e della Carta Musei della Provincia di Ancona su presentazione delle relative tessere, gruppi di 10 o più persone)
€.2,00.

INFO
* Comune di Sassoferrato
Piazza Matteotti, n.1 - 60041 Sassoferrato
Ufficio Urp
: tel. 0732 956232
Segreteria
: tel. 0732 956218-205
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Ufficio IAT
Piazza Matteotti, n.5 - Soc. Coop. Happennines”
tel. 0732 956257
cell. 333 7301732
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* Associazione Pro Sassoferrato
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COME ARRIVARE A SASSOFERRATO
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